🧴 Dermatiti da contatto: come scoprirle con i patch test cutanei

Ti capita di avere prurito, arrossamenti o irritazioni della pelle e non sai da cosa dipendano?

Potresti essere di fronte a una dermatite allergica da contatto (DAC), una reazione infiammatoria della pelle causata dall’esposizione a determinate sostanze. Per individuarne con precisione le cause, esiste un esame semplice e non invasivo: il patch test.

Nei nostri centri è possibile eseguire questa indagine con il supporto di uno specialista allergologo.

Dermatiti e allergie da contatto: la verifica con i patch test cutanei

🔍 Cos’è il patch test (test epicutaneo)?

Il patch test è un esame allergologico utilizzato per identificare sostanze che provocano reazioni allergiche della pelle. Viene impiegato soprattutto nella diagnosi della dermatite allergica da contatto.

🩹 In pratica, si applicano sulla schiena del paziente dei cerotti contenenti piccole quantità di allergeni. Questi cerotti restano sulla pelle per circa 48 ore, senza essere rimossi né bagnati.

L’obiettivo è osservare eventuali reazioni locali ritardate, come arrossamento, prurito o vescicole, che compaiono anche giorni dopo l’esposizione. Il test si basa su una reazione immunitaria di tipo IV (ipersensibilità ritardata).

🧬 Dermatite irritativa vs dermatite allergica: qual è la differenza?

Esistono due forme principali di dermatite da contatto:

  • Dermatite irritativa: causata da una reazione non immunitaria, legata a sostanze aggressive che danneggiano direttamente la pelle.

  • Dermatite allergica: provocata da una risposta del sistema immunitario contro una sostanza ritenuta nociva (l’allergene).

Il patch test serve proprio per individuare gli allergeni responsabili di queste reazioni.


🧪 Cosa rileva il patch test?

Il test può individuare sensibilizzazioni a un’ampia varietà di sostanze. Tra le più comuni:

  • Nichel (presente in gioielli, bottoni, cosmetici)

  • Cromo (in cementi, pellami)

  • Coloranti e conservanti (in tessuti, cosmetici)

  • Lattice

  • Saponi, detergenti e profumi

  • Farmaci topici (antibiotici, anestetici, antistaminici)


🧑‍⚕️ Come si svolge l’esame?

  1. Applicazione dei cerotti sulla schiena, contenenti dosi standardizzate di allergeni.

  2. Permanenza dei cerotti per circa 48 ore, evitando sudore, docce o movimenti che possano scollarli.

  3. Rimozione e lettura da parte dello specialista (prima lettura dopo 48h, eventuale seconda lettura a 72h o 96h).

  4. Interpretazione della reazione cutanea (arrossamento, prurito, papule, vescicole…) per definire una diagnosi.


✅ Quando è indicato fare un patch test?

Il test è consigliato se soffri di:

  • Dermatiti ricorrenti, localizzate o diffuse

  • Irritazioni inspiegabili in corrispondenza di oggetti o sostanze

  • Reazioni a prodotti per la cura del corpo, cosmetici o metalli

  • Lavori o attività che comportano esposizione a sostanze chimiche

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